Bogotà: cosa vedere nella capitale colombiana e come visitarla in sicurezza

Se hai in programma un viaggio in Colombia, volente o nolente probabilmente dovrai passare dalla sua capitale, Bogotà.

Bogotà non mi ha rapita particolarmente, ma sicuramente merita una visita.

In questa guida ti dirò cosa vedere a Bogotà, e come visitarla in sicurezza, perché la capitale, purtroppo, rimane una delle città meno sicure del paese e se vogliamo, dell’intero continente.

Cosa vedere a Bogotà: la Candelaria

Bogotà è una città immensa, ma in tutta la sua grandezza, soltanto un luogo merita davvero di essere visto, e cioè la Candelaria, il suo centro storico.

La Candelaria è la parte più antica di Bogotà, le sue origini coloniali, ed è infatti l’unica parte storica e bella da vedere in città.

Le sue vie sono molto antiche, i suoi edifici sono storici, come la cattedrale. Le sue vie sono arricchite da bellissimi murales, tutti da fotografare.

La Candelaria è anche piena di musei molto interessanti, come il Museo dell’Oro e il Museo Botero, quest’ultimo addirittura gratuito.

Insomma, come avrai capito, tutto ciò che c’è da vedere a Bogotà è racchiuso alla Candelaria, che si visita in un giorno solo.

Purtroppo però, la Candelaria è anche una delle zone meno sicure (escludendo ovviamente le favelas) della città, specialmente di notte, perciò quando la visiterai, dovrai prestare molta attenzione, anche se teoricamente durante il giorno non dovresti avere particolari problemi.

Come visitare Bogotà in sicurezza

Quando visiti la Candelaria, tieni a mente queste semplici regole, per limitare al massimo episodi spiacevoli.

Non portare tanti soldi, tanti oggetti di valore e carte di credito con te. Non ti serve portare tutti i tuoi averi con te durante la tua visita. Se viaggi in gruppo, lasciate almeno un cellulare in hotel, se viaggi solo, lascia la sim del cellulare in hotel. I furti di cellulare sono frequentissimi nella Candelaria, specialmente se lo usi per fare foto.

Non portare tanti soldi, porta il necessario per pagarti da mangiare e da bere, così da non disperarti troppo se dovrai dare tutto ad un malvivente che ti molesta. Ovviamente non portare le carte di credito, lasciale in hotel, sarebbero un peso inutile e un rischio inutile portarle dietro.

Mantieni un profilo basso. Significa non uscire con tanti gioielli, vestiti vistosi e di marca, e borse o zaini voluminosi. Basta un semplice e piccolo marsupio con solo lo stretto necessario dentro, e vestiti in maniera molto semplice, meglio se senza collane, anelli, orecchini e bracciali addosso. Darai meno nell’occhio.

Non andare nella Candelaria di notte. So che una delle maggiori tentazioni è uscire nel centro storico di notte, specialmente per noi europei che siamo abituati a girare senza problemi nelle nostre città. Ecco, a Bogotà non farlo.

Non andare per nessun motivo nella Candelaria quando cala il sole. Non è una zona sicura in quelle ore. Se vuoi cenare e partecipare alla vita notturna di Bogotà, puoi farlo in tanti altri quartieri che sono più sicuri, e te li elencherò di seguito.

Partecipa a un free tour. Noi di solito visitiamo le città in autonomia, ma a Bogotà abbiamo partecipato ad un free tour, ed è stata un’ottima scelta, per vari motivi.

Intanto la guida ci ha raccontato tantissime cose interessanti sulla città, che esplorandola da soli non avremmo mai saputo.

Il secondo vantaggio è che nei free tour ti muovi in gruppo, con tante persone, e con una guida che solitamente è un locale del posto. I malintenzionati non si avvicinerebbero mai ad un gruppo, solitamente puntano alle persone che girano da sole.

Puoi trovare i free tour sui siti di Guru e Civitatis, ce ne sono di diversi tipi, sono gratuiti, prevedono solo una mancia a tua scelta alla fine.

Non alloggiare nella Candelaria. Moltissimi turisti lo fanno, per avere le attrazioni a portata di mano, ma è una cosa che io non raccomando e che nessun colombiano raccomanda. Se lo fai, ti prendi un rischio.

Perché? Perché alloggiare nella Candelaria significa essere esposti anche alla sera. Significa che dopo il tramonto diventa un rischio uscire, perciò potrebbe risultare complicato per te andare a cena e risulterebbe un bel rischio uscire per locali e per la vita notturna.

Un rischio che non vale la pena correre, secondo me. Ecco perché, di seguito, sto per elencarti dove è sicuro alloggiare a Bogotà.

Dove alloggiare a Bogotà: le zone più sicure

Se vuoi limitare al massimo le situazioni spiacevoli, e vuoi goderti le cene fuori e la vita notturna che Bogotà ha da offrire, ecco dove puoi alloggiare in tutta sicurezza. Questi quartieri che sto per elencarti sono molto sicuri, e la criminalità è inesistente, perché si concentra tutta nella Candelaria.

Parque 93. Questa zona è quella dove ho alloggiato io, è ricchissima di ristoranti, tutti molto buoni, alcuni tipici, altri internazionali. In questa zona puoi uscire a qualsiasi ora del giorno e della notte, è molto sicura. Sicuramente è la zona che consiglio io.

Chapinero. La zona perfetta per le famiglie, così hanno detto tutti quelli che ci sono stati. Anche qui puoi uscire ad ogni ora del giorno e della notte senza correre rischi.

Zona Rosa. la zona della movida e della vita notturna. Se vuoi provare qualche discoteca o locale notturno colombiano, questa è la zona giusta dove alloggiare, e potrai goderti la vita notturna in tutta sicurezza.

Mezzi pubblici a Bogotà: come muoversi in sicurezza

Se hai fatto delle ricerche su come muoverti a Bogotà, probabilmente ti sei imbattuto nella parola Transmilenio.

Il Transmilenio è il sistema di autobus pubblici di Bogotà. Il problema è che è incomprensibile, soprattutto per noi stranieri.

Non è semplice capire dove si prende, e dove scendere. Ma se alloggi in una delle zone sicure di Bogotà, in qualche modo dovrai raggiungere la Candelaria, che è lontana da raggiungere a piedi.

Molta gente ti dirà di prendere il Transmilenio, che non ci sono problemi…la verità è che se non ne comprendi bene il funzionamento, cosa molto probabile, sarai spaesato, apparirai confuso, e diventerai irrimediabilmente un target per rapinatori e malviventi.

Inoltre, ultimamente sono successi casi di rapinatori armati che sono saliti sul Transmilenio e hanno letteralmente svuotato le tasche di tutte le persone che erano a bordo. Spiacevole, per non dire altro.

Ecco perché il mio consiglio è di evitare il Transmilenio, e di usare sempre e solo Uber.

Uber a Bogotà costa pochissimi euro in più del Transmilenio, è affidabile, comodo e sicuro. Senza dubbio è il modo migliore di muoversi in città. Io ho sempre usato quello e lo consiglio.

Cosa vedere nei dintorni di Bogotà: cattedrale di sale di Zipaquirà

Solitamente la gente si trattiene poco a Bogotà, giusto uno o due giorni, ma se hai un giorno extra, ecco una meravigliosa gita in giornata che puoi fare: visitare la cattedrale di sale di Zipaquirà.

Zipaquirà è una piccola cittadina a nord di Bogotà, puoi raggiungerla comodamente in bus.

Fatti portare da un Uber al Terminal del Norte di Bogotà, troverai tantissimi bus che vanno a Zipaquirà, ti basterà chiedere. Il biglietto costa pochi euro.

Il bus ti lascerà alla stazione dei bus di Zipaquirà, e da lì puoi tranquillamente raggiungere a piedi la cattedrale, con una camminata di 20 minuti. Unica pecca, la camminata è in salita, giusto per prepararti.

La cattedrale di sale è spettacolare, una delle meraviglie della Colombia. Si tratta di un’ex miniera, tutta scavata sottoterra. Purtroppo il biglietto di ingresso è un po’ caro, abbiamo speso 37 euro in due noi, ma non nego che è bellissima e lo rifarei.

Nel prezzo è incluso il tour della cattedrale con una guida, è obbligatorio visitarla in questo modo. La guida ti racconterà tante cose interessanti e ti guiderà in tutto il percorso, che è abbastanza labirintico.

Il luogo è davvero surreale, a noi è piaciuto molto, è l’escursione più bella che puoi fare da Bogotà.

Questa è la mia personale guida di Bogotà. Sentirai tantissima gente dirti che la città è sicura, che non si sono mai sentiti in pericolo, e probabilmente lo dicono perché è così, perché sono in buona fede, ma non è del tutto vero.

La verità è che hanno avuto fortuna. Purtroppo a Bogotà sono frequenti le rapine a mano armata, nella Candelaria, così come nessun colombiano ti dirà mai che è sicuro uscire nel centro storico di notte.

Se una persona ha avuto fortuna, buon per lei, ma non è mai un bene sfidare la sorte. Bisogna sapere dove si è, cosa si sta visitando, come è il posto. Ecco perché è sempre fondamentale chiedere ai locali, cosa si può fare, dove si può camminare, dove è meglio non andare.

Con questa guida non voglio dissuaderti dal visitare Bogotà, perché a noi non è successo niente e la città merita di essere vista. Ti sto solo dicendo come è meglio visitarla, per evitare brutte situazioni.

La Colombia è una bellissima terra, ma va visitata in un certo modo!

Spero questo articolo ti sia utile, condividilo con chiunque stia progettando un viaggio in Colombia!

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